IMPEGNO UMANITARIO: Scatti di solidarietà

San DONATO Milanese

dal 6 Aprile al 2 Giugno 2024

Ingresso gratuito

Un progetto a cura del Gruppo Fotografico Progetto Immagine, ideatore del Festival della Fotografia Etica, e del Comune di San Donato Milanese.

Cover Photo © Manuela Vidal, una bimba Guarani-Mbyá © Rafael Vilela

Nel cuore della società moderna, esiste un settore che lavora silenziosamente, ma con una forza innegabile: il mondo no-profit. Organizzazioni locali, nazionali e internazionali che ogni giorno, attraverso i loro operatori, generano un cambiamento positivo.

Una serie di 6 mostre fotografiche di autori internazionali presenti a Cascina Roma Fotografia ci accompagna in un viaggio nel mondo per entrare nelle vite di coloro che ogni giorno fanno la differenza.

Curatela di
Laura Covelli

Direzione artistica
Alberto Prina

Le Mostre

Collettivo di Fotografi Vital Impacts

Vital Impacts è un’organizzazione no-profit guidata da donne e fondata da Ami Vitale, fotografa e film-maker di National Geographic, e dalla giornalista Eileen Mignoni.

Vital Impacts ha lanciato programmi di sovvenzione e tutoraggio per sostenere e incoraggiare i narratori visuali a creare progetti di fotografia documentaria accendendo un faro sul Pianeta e cosa possiamo fare tutti insieme per preservarlo.

Toby Binder Their Last Chance

Sono circa 230 milioni i bambini colpiti dalle guerre in tutto il mondo. Per i malati e i feriti, le cure mediche all’estero rappresentano spesso l’unica possibilità di sopravvivenza. Da quattro anni ormai il fotografo segue il lavoro della ONG tedesca Friedensdorf International, un’organizzazione fondata nel 1967, che consente ai bambini di ricevere le cure mediche necessarie in Germania. Ogni anno arrivano circa 300 bambini, attualmente principalmente dall’Angola e dall’Afghanistan, Paesi in cui le guerre infuriano da decenni e dove Friedensdorf International lavora attivamente da tempo. 

Attraverso questo lavoro Toby ha seguito le diverse fasi del processo: dall’arrivo, alle cure in ospedale, passando per la permanenza nella “casa per i bambini”, fino al viaggio di ritorno verso il proprio paese.

Collettivo di fotografi Vivere la bellezza

Il desiderio di ripartire dopo la pandemia, con creatività e fantasia: da qui nasce l’idea di un concorso che creasse un connubio tra fotografia e pittura, all’interno del Progetto “Vivere la Bellezza”.

Ispirandosi all’Arte dei “grandi pittori”, attraverso la fotografia gli operatori e tutti coloro che si affidano alle loro cure ridanno vita a famose opere d’arte.  L’opera ultima poteva essere una copia fedele all’originale o un rielaborato: scopo finale era quello di suscitare meraviglia, stupore ed ammirazione per l’intuito e la fantasia con cui i partecipanti hanno vissuto il legame con la grande arte che l’ha ispirata.

SEBASTIAN GIL MIRANDA Ballet Against Bullets

In Brasile sulla cima di una collina che domina la favela, un gruppo di ragazze si ritrova in un vecchio campo da basket per fare esercizi di danza classica: purtroppo non c’è altro posto dove allenarsi. È proprio in questo luogo insolito che è nato un progetto sociale chiamato Na Ponta dos Pés (In punta di piedi). È coordinato da Tuany Nascimento, una giovane ballerina del posto, che ha avviato una compagnia di danza per ragazze nel mezzo di una delle favelas più pericolose di Rio De Janeiro.

JOHNNY MILLER Unequal Scenes

Strade che non conducono in nessun luogo” è un progetto fotografico interamente realizzato attraverso l’utilizzo di un drone. Rappresenta una ricerca dettagliata e approfondita sulle infrastrutture stradali degli Stati Uniti d’America, e di come queste infrastrutture tendano a separare le persone, anziché favorire inclusione.

Le fotografie sono state tutte scattate da settembre a ottobre 2017. Da Baltimora a Detroit, da Long Beach alla Silicon Valley. Baltimora stessa è il fulcro di una di queste ”strade che non conducono in nessun luogo”, pseudonimo utilizzato dai cittadini locali per indicare un’enorme autostrada infossata di cui non è mai stata ultimata la costruzione, ma che ha causato il trasferimento forzato di centinaia di famiglie, e ha portato degrado urbano e un ciclo di violenza che perdura ancora oggi.

Gli spazi espositivi

Una serie che si articola tra le sale di Cascina Roma Fotografia e gli spazi pubblici outdoor accessibili grazie ad un approccio volto a portare la fotografia nella comunità. Scarica qui la mappa!

Cascina roma fotografia

Piazza delle arti, 6 San Donato Milanese (MI)

Laghetto Europa

Le mostre outdoor si trovano vicino al Laghetto Europa di San Donato Milanese , davanti al bar Il Pontile in via I Maggio, 8

MAPPA

Epson offre una stampa fotografica su vari tipi di supporto e non solo su carta fotografica specifica. In particolare per mostre en plein air la tecnologia Epson ha permesso di produrre stampe fotografiche di grande dimensione e di forte impatto per colori e dettagli, caratterizzate da elevata qualità  e lunga durata grazie anche a inchiostri resistenti a luce solare e agenti atmosferici.

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