Chiara Negrello Come la marea

Questo progetto racconta le storie di un gruppo di donne pescatrici nel Delta del Po, in Emilia Romagna.
La parità di genere in Italia varia da regione a regione e in base alla linea di demarcazione tra la vita che le donne conducono a casa e nei luoghi di lavoro. In questo groviglio di cultura, tradizioni, politica e patriarcato le donne del Delta sono state per tre generazioni parte integrante del motore economico che ha sollevato le loro famiglie e la regione intera. Sembrano trovare con naturalezza un equilibrio tra un lavoro fisicamente impegnativo come quello di pescare vongole, portato avanti in un clima non certo gradevole, e uno straordinario impegno nel prendersi cura delle proprie famiglie e l’una dell’altra. Così come l’acqua riflette i cieli dal colore azzurro-grigio, queste donne si presentano a noi in doppia veste con un fisico provato dalle intemperie, ma che brilla di gentilezza e cura.
Questo racconto fotografico insegue le vite di queste donne mentre infuriava la pandemia di Covid-19 e il loro stesso settore stava affrontando l’incertezza del futuro. Attraverso l’obiettivo, che ci ha regalato questa straordinaria sorellanza di donne ambientata in un piccolo villaggio remoto, questo progetto spera di annullare alcune delle idee stereotipate di femminilità e dell’essere donna.
Chiara Negrello è una fotografa documentarista che vive a Firenze dove nel 2017 si laurea in fotografia presso la LABA. Nel 2020 ha frequentato l’ICP di New York grazie ad una borsa di studio assegnata dall’agenzia Reuters. Nel 2021 diventa membro di Women Photograph ed è selezionata per l’Eddie Adams Workshop XXXIV. I suoi lavori, che focalizzano l’attenzione sulle donne, sono stati pubblicati da The New York Times, National Geographic, D la Repubblica, Marie Claire, Der Spiegel, Focus. Nel marzo 2022 Chiara è stata nominata Newcomer per il Leica Oskar Barnack.

CHIUSURA PROROGATA AL 30 GIUGNO!!

ORARI
lun – sab 9.30-12.30 / 14.30-18.30

dom e festivi 10-12.30 / 15-19