DISPACCI

Lo sguardo fotografico italiano sul mondo

DISPACCI è una serie di interviste e colloqui con fotografi italiani vincitori del premio Andrei Stenin International Photo Contest.

Il primo ospite a dialogare con Alberto Prina, curatore di Cascina Roma Fotografia, è stato Danilo Garcia Di Meo giovedì 22 Aprile. 

L’evento è stato realizzato in collaborazione con il Circolo Fotografico San Donato Milanese “F. Ventura”.

 

Per rivedere l’incontro clicca qui!

© Danilo Garcia Di Meo
Dal suo reportage “Quatrani”

L'autore

Danilo Garcia Di Meo (Roma, 1989) si occupa di fotografia sociale-documentaria. Dopo il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti, si dedica full time alla professione da fotografo freelance.

Attualmente lavora con l’agenzia fotogiornalistica AGF, associazioni e cooperative, soprattutto in ambito sociale. Collabora con l’associazione di fotogiornalismo Witness Journal. Nel 2019 è selezionato da Sky Arte per Master of Photography. Nel 2020 è co-fondatore dell’agenzia creativa CMD Factory. 

Tra i lavori corporate sono presenti clienti come Formula E, Calzedonia group, Corona, Starbucks, Ikea e Sephora.

I suoi progetti gli hanno permesso di ricevere diversi premi internazionali come il Gran Premio all’Andrei Stenin International Press Photo Contest vinto per tre volte come primo classificato, Tokyo International Fotography Awards, Moscow International Fotography Awards, Documentary Family Awards, BìFoto, VOHH – Voice of Human and Hope e ha esposto in diversi festival nel mondo come a Mosca, Berlino, Bruxelles, Dresda, Budapest, Glasgow, Città del Capo, Atene, Chittagong, Città del Messico, Istanbul, Shanghai, Ljubljana, Krasnodar (Photovista), Indian Photography Festival, Roma, Milano.

Il suo lavoro è stato pubblicato su testate internazionali e nazionali inclusi: l’Espresso, il Venerdì, la Repubblica, Donna Moderna, Huffington Post, Internazionale, Corriere della Sera, Elle, National Geographic.it, Ria.ru, Uncertain States, Russia Beyond Headlines.

DISPACCI

Lo sguardo fotografico italiano sul mondo

 

DISPACCI è una serie di interviste e colloqui con fotografi italiani vincitori del premio Andrei Stenin International Photo Contest.

Il primo ospite a dialogare con Alberto Prina, curatore di Cascina Roma Fotografia, è stato Danilo Garcia Di Meo giovedì 22 Aprile.  

L’evento è stato realizzato in collaborazione con il Circolo Fotografico San Donato Milanese “F. Ventura”.

Per rivedere l’incontro clicca qui!

Danilo Garcia di Meo

 

Danilo Garcia Di Meo (Roma, 1989) si occupa di fotografia sociale-documentaria.

Dopo il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti, si dedica full time alla professione da fotografo freelance. Attualmente lavora con l’agenzia fotogiornalistica AGF, associazioni e cooperative, soprattutto in ambito sociale. Collabora con l’associazione di fotogiornalismo Witness Journal.

Nel 2019 è selezionato da Sky Arte per Master of Photography. Nel 2020 è co-fondatore dell’agenzia creativa CMD Factory. Tra i lavori corporate sono presenti clienti come Formula E, Calzedonia group, Corona, Starbucks, Ikea e Sephora.

I suoi progetti gli hanno permesso di ricevere diversi premi internazionali come il Gran Premio all’Andrei Stenin International Press Photo Contest vinto per tre volte come primo classificato, Tokyo International Fotography AwardsMoscow International Fotography AwardsDocumentary Family AwardsBìFotoVOHH – Voice of Human and Hope e ha esposto in diversi festival nel mondo come a Mosca, Berlino, Bruxelles, Dresda, Budapest, Glasgow, Città del Capo, Atene, Chittagong, Città del Messico, Istanbul, Shanghai, Ljubljana, Krasnodar (Photovista), Indian Photography Festival, Roma, Milano.

Il suo lavoro è stato pubblicato su testate internazionali e nazionali inclusi: l’Espresso, il Venerdì, la Repubblica, Donna Moderna, Huffington Post, Internazionale, Corriere della Sera, Elle, National Geographic.it, Ria.ru, Uncertain States, Russia Beyond Headlines.

 

© Danilo Garcia Di Meo
Dal suo reportage “Quatrani”